In questo periodo dell’anno, gli amministratori delle società di capitali sono intensamente impegnati nella predisposizione, o nel completamento, della proposta di bilancio destinata al deposito presso la sede sociale per l’approvazione da parte dei soci. Questo processo rappresenta una fase cruciale per la vita societaria, richiedendo particolare attenzione e precisione. È fondamentale, inoltre, tenere conto delle novità introdotte dal D.Lgs n. 125/2024, che recepisce le disposizioni della Direttiva UE 2775/2023. Tale decreto ha apportato modifiche significative ai limiti dimensionali, esercitando un impatto diretto sulla scelta della tipologia di bilancio da redigere.

Per la redazione del bilancio in forma micro, i limiti sono stati modificati come segue:

  • totale dell’attivo dello stato patrimoniale: da 175.000 a 220.000 euro
  • ricavi delle vendite e delle prestazioni: 350.000 a 440.000 euro
  • nessuna variazione per i dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 5 unità

Pertanto, le società che possono redigere il bilancio in forma micro sono quelle che, nel primo esercizio in caso di nuova costituzione o per due esercizi consecutivi, non hanno superato almeno due dei limiti previsti.

Per la stesura del bilancio in forma abbreviata i limiti sono così variati:

  • totale dell’attivo dello stato patrimoniale: da 4.400.000 a 5.500.000 euro
  • ricavi delle vendite e delle prestazioni: 8.800.000 a 11.000.000 euro
  • nessuna variazione per i dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 50 unità

Pertanto, le società che non hanno emesso titoli quotati su mercati regolamentati possono redigere il bilancio in forma abbreviata esclusivamente se, nel primo esercizio o successivamente per due esercizi consecutivi, non superano due dei limiti stabiliti.

Inoltre sono stati modificati i limiti dimensionali relativi all’obbligo di redazione del bilancio consolidato. Di conseguenza, sono esonerate da tale obbligo le imprese controllanti che, insieme alle imprese controllate, non abbiano superato, per due esercizi consecutivi e su base consolidata, almeno due dei seguenti parametri:

  • totale attivo degli stati patrimoniali da 20.000.000 a 25.000.000
  • totale dei ricavi da 40.000.000 a 50.000.000
  • nessuna variazione per i dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 250 unità


Per informazioni e approfondimenti scrivere a infoweb@analisiesoluzioni.it

Di Maurizio Pagano

Professionista iscritto all'ordine dei Consulente del lavoro e Professional Partner 24ore del gruppo IlSole24Ore. L'esperienza lavorativa svolta operando da sempre al fianco delle imprese, unitamente all'attività professionale vicina ai bisogni dell'imprenditore, gli hanno consentito di acquisire le informazioni necessarie per sviluppare studi e strategie utili alle aziende che vogliono innovarsi per ottenere migliori risultati in termini di costi e benefici.

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