La decontribuzione Sud è uno sgravio sui contributi previdenziali dei dipendenti. L’agevolazione consiste in una riduzione dell’aliquota INPS pari al 30% su alcuni oneri a carico del datore di lavoro.
L’agevolazione introdotta nel 2020, durante la fase di ripresa dal COVID, per le imprese nelle regioni del Mezzogiorno, con esclusione di quelle che operano nei settori finanziario, agricolo e lavoro domestico. La misura è stata poi prorogata dalla legge di bilancio 2021 fino al 2029 con riduzione delle percentuali: il 30% fino al 31/12/2025, 20% per il 2026 e 2027 e 10% fino al 31/12/2029, mentre l’autorizzazione UE era stata concessa fino al 30/06/2024.
È stato ufficializzato nei giorni scorsi, con annuncio del ministro Raffaele Fitto, che la misura dell’agevolazione è stata autorizzata dall’UE fino al 31 dicembre 2024.
Attenzione però, l’agevolazione è concessa fino al 31/12/2024 solo per le assunzione effettuate entro il prossimo 30/06/2024, pertanto potrebbe risultare conveniente anticipare di qualche giorno eventuali assunzioni programmate per il prossimo mese di luglio.
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